Consigli Pasquali & Dieta depurativa pre-post festività di Pasqua
Come tutti gli anni, mi riprometto di scrivere poche righe su come affrontare il periodo delle festività Pasquali. Quest’anno la Pasqua e la Pasquetta si presentano in una veste insolita a causa dell’importante emergenza da Coronavirus che stiamo tutti vivendo.
Quest’anno, Pasqua e Pasquetta le trascorreremo tra le mura domestiche, senza le tradizionali gite fuori porta.
Tuttavia sono sempre del parere che le feste vadano festeggiate, che privarsi di qualcosa porti un senso di frustrazione tale da mandare tutto all’aria e vanificare i traguardi ottenuti.
Chi mi conosce lo sa, sono favorevole gli sgarri. Molto spesso concordati ma che sicuramente diano un senso di appagamento tale da potersi poi rimettere in riga e proseguire nel proprio percorso di dimagrimento e di benessere.
E allora, come comportarsi quest’anno a Pasqua e a Pasquetta?
In questi due giorni di festa ci si può concedere un pasto libero, che per tutti (immagino) sarà il pranzo.
Un esempio di pranzo pasquale potrebbe essere costituito da: antipasto, primo, secondo, contorno e dolce.
Le uniche regole da seguire sono il buon senso e di non esagerare, quindi di non mangiare oltre quando si avverte il senso di sazietà. Quindi, in base alle portate, gestite bene le porzioni in modo da arrivare al dolce (o all’ultima portata) senza quel malessere dovuto alla pancia troppo gonfia e alla difficoltà di digestione. Quindi, moderiamo le quantità in base al numero di portate che decideremo ed evitiamo il bis!
Un esempio di menù di Pasqua:
- Antipasto: salumi e formaggi con una fetta di tortano o casatiello (per chi non lo sapesse sono 2 torte rustiche di tradizione napoletana). Magari scegliere i salumi di taglio magro, formaggi meglio se stagionati e ricottine salate;
- Primo piatto: pasta o riso condito a piacere;
- Secondo piatto: carne o pesce a piacere, magari prediligendo tagli magri;
- Contorno di verdure: qualsiasi tipologia di verdura, evitando le patate e i legumi (soprattutto se si mangiano già carboidrati derivanti dal primo piatto e dal casatiello/tortano);
- Dolce: che sia cioccolato, pastiera, colomba o altro dolce non necessariamente della tradizione pasquale, a voi la scelta. L’importante è non pasticciare troppo tra i vari dolci ma sceglierne solo uno e goderne di una porzione “normale” e dignitosa;
- Un calice di vino: bianco o rosso, da sorseggiare durante il pasto. Per gli astemi che non sanno rinunciare alle bevande analcoliche zuccherate consiglio di gran lunga una coca cola zero o altra bevanda sugar-free, in modo da contenere il contenuto di zuccheri totali.
Nei giorni di festa vale più che mai la raccomandazione di bere almeno 2 litri di acqua.
Molto spesso, vi sarà capitato che di non avere fame a cena perché si è ecceduto a pranzo. In tal caso una tisana calda aiuterà a fornire sollievo e aiuto nella fase digestiva. Una delle tisane che maggiormente consiglio è quella a base di menta, limone e zenzero dalle proprietà digestive contribuendo a un rapido sollievo, riducendo il senso di pesantezza di stomaco e la sensazione di gonfiore addominale.
Ora passiamo alla dieta depurativa.
La DIETA DEPURATIVA è un regime alimentare strettamente ipocalorico che permette di compensare gli “strappi alimentari” delle festività e pertanto va seguita nei giorni 11 e 14 aprile (quindi prima e dopo Pasqua – Pasquetta).
COLAZIONE:
un bicchiere di latte parzialmente scremato oppure un vasetto di yogurt bianco magro
+ un frutto fresco non troppo maturo
SPUNTINO
un paio di quadratini di cioccolato fondente
PRANZO
una porzione di tonno sott’olio ben sgocciolato oppure 2 uova
+ una porzione abbondante di verdure esclusivamente cotte e a foglia verde per favorire il transito intestinale (preferibilmente scarole, bietole, spinaci, verza, broccoli)
+ un cucchiaino di olio
+ un frutto fresco non troppo maturo
MERENDA
una manciata di frutta secca (noci o mandorle o macadamia)
CENA
una porzione di petto di pollo o pesce magro
+ una porzione abbondante di verdure esclusivamente cotte e a foglia verde per favorire il transito intestinale (preferibilmente scarole, bietole, spinaci, verza, broccoli)
+ un cucchiaino di olio
+ un paio di granetti integrali
Note: poco sale, limone e spezie a volontà e aceto a piacere.
Buona Pasqua,
Dott. Nicola Savarese