Come si individua la Cellulite?
La cellulite è un problema che affligge la stragrande maggioranza delle donne di tutte le età dalle teenager alle ultra 50enni e oltre.
In termini medico-scientifici, la cellulite viene definita come “pannicolopatia fibroedematosa sclerosante”, è un’alterazione del derma (in particolare del tessuto connettivo e del pannicolo adiposo) piuttosto complessa. Infatti, tali zone sono caratterizzate da un aumento del numero e delle dimensioni delle cellule di grasso localizzato, da una riduzione del tono muscolare sottostante e da un’alterazione e da un rallentamento della microcircolazione sanguigna e linfatica, con conseguente ristagno di liquidi tra le cellule adipose.
Le zone maggiormente interessate dalla cellulite sono le cosce e i glutei. In tali zone la pelle appare spugnosa e bucherellata “a buccia d’arancia” e/o con avvallamenti e rigonfiamenti più o meno evidenti “pelle a materasso”.
Le cause della cellulite sono molteplici, come ad esempio alterazioni del microcircolo, l’uso di farmaci contenenti ormoni (come la pillola anticoncezionale), la postura (ad esempio stare molte ore sedute soprattutto con le gambe accavallate), tacchi troppo alti, vestiario troppo aderente e in ultimo, ma non per importanza, una alimentazione errata.
Come si individua ed elimina la Cellulite? Richiedi una visita specialistica per definire un piano alimentare che possa garantirti risultati.
L’alimentazione ha un ruolo fondamentale nel trattamento della cellulite, tuttavia oggigiorno la maggior parte delle donne continua a fare una serie di errori alimentari, come ad esempio:
- intraprendere una dieta ipocalorica prolungata (soprattutto per le donne che credono di dover “perdere peso” ma che in realtà sono normopeso, si ricorda infatti che la cellulite colpisce sia donne in sovrappeso che normopeso);
- credere che la dieta mediterranea ipocalorica ripartita in 55-60% di carboidrati, 10-15% proteine e 30-35% grassi, sia la strategia migliore da adottare;
- eliminare completamente il sale.
La dieta anticellulite deve essere:
- completa e bilanciata di tutti i nutrienti e disintossicante;
- leggermente ipocalorica (se la donna è in sovrappeso);
- normoproteica o leggermente iperproteica (nel caso si abbia una massa magra insufficiente);
- con un giusto apporto di carboidrati complessi ben distribuiti nell’arco della giornata;
- con un apporto di grassi commisurato al peso che è necessario perdere;
- tale da prediligere i grassi polinsaturi, in particolare gli ω-3, presenti in alcuni tipi di pesci grassi, crostacei, tofu, mandorle, noci ed in alcuni olii vegetali;
- ricca in verdure, soprattutto quelle a foglia verde;
- con un importante ma ben dosato consumo di frutta;
- a ridotto consumo di sale, ma senza eliminarlo del tutto;
- priva di consumo di caffè ed alcol, nonché delle bevande zuccherate.
Se necessario, è consigliabile l’uso di integratori (vitamina B6, vitamina C, ecc.).
Infine, si ricorda l’importanza di una regolare e costante attività fisica, senza trascurare l’attività anaerobica (es. sollevamento pesi, sport di forza, ecc.).
Complimenti ottima recensione. Grazie!!